
Pinterest.com: il social network delle immagini
Tempo di lettura: 2 minTi sei mai chiesto cosa sia “Pinterest”? E’ arrivato il momento di conoscere approfonditamente il nuovissimo social network che si distingue da Facebook e Twitter per la sua spiccata selezione di contenuti.
Cos’è Pinterest
Pinterest è la fusione di due termini anglofoni, pin ovvero“puntina” e interest cioè “interesse” che si traduce in un’enorme bacheca sulla quale gli utenti fermano con una puntina foto, appunti, video, ricette, curiosità, commenti e…chi più ne ha, più ne metta!
Pinterest è la versione digitale del tuo frigorifero popolato da magneti, souvenir preziosi di vacanze indimenticabili: rispetto ai social network tradizionali, esso consente di classificare i contenuti a seconda dell’argomento e di condividerli con altri utenti iscritti al servizio.
Come funziona Pinterest
Su Pinterest, non è necessario creare un nuovo account, ma basta collegare quelli utilizzati per Facebook e Twitter per accedere subito al servizio e scoprire tutte le novità.
È possibile caricare immagini dal tuo hard disk, oppure da un link, ad esempio dal post di un blog cliccando semplicemente su “Add a pin”, cioè “Aggiungi una puntina”, proprio come se fosse una punes sulla bacheca in sughero! Per modificarle, basta semplicemente scegliere la modalità “edit”, la quale consente anche di aggiungere brevi didascalie esplicative, affinché i contatti individuino subito l’argomento in cui è catalogato quel post.
La condivisione su Pinterest
Una funzione molto carina di questo social network è la possibilità di inserire sul proprio browser il tasto Pin it che serve appunto a “pinnare” le immagini, su qualunque pagina internet ci si trovi.
Esiste poi il classico tasto di condivisione che si inserisce sui blog. Per installarlo basta accedere alla pagina Goodies di Pinterest e seguire le semplici istruzioni.
Le Boards, le categorie dei contenuti
Rispetto a Facebook e Twitter, Pinterest seleziona e divide i contenuti per argomento, le categorie create dette Boards, seguendo criteri logici impartiti dall’utente, evitando così di riporre qualsiasi pubblicazione in un calderone disordinato di idee e commenti di vario genere. Ciò consente ai lettori di reperire rapidamente le informazioni ricercate, favorendo un risparmio di tempo da non sottovalutare, senza mettere a dura prova la tua pazienza!
Conclusioni
Grazie a Pinterest, gli utenti hanno imparato a servirsi del social network per trascorrere in totale relax un po’ di tempo libero davanti al pc, senza rinunciare alla “pulizia” dei contenuti i quali acquistano maggiore rilievo culturale. I post più “pinnati” riguardano le ricette culinarie, i viaggi, la scuola, le lingue straniere, l’economia e la politica e si propongono come valido strumento informatico per istruire, sebbene passivamente, anche gli utenti più scansafatiche.
Ovviamente ci siamo anche noi… puoi trovarci su pinterest.com/robadagrafici
Vi lascio con questo video molto carino.
Dott. in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni. Sono l'ideatore del blog Robadagrafici.com e mi occupo di comunicazione visiva, grafica e web, per le aziende.
Buongiorno, grazie per questo articolo molto interessante ma una cosa non mi è chiara… ho capito l’idea del frigo con i souvenirs e il fatto che si possano “collezionare” pins… ma di fatto una cosa non capisco.
Io, individuo o business… uso Pinterest: perché? A cosa mi serve?
Un Social come per esempio Twitter, pensieri corti 140 caratteri… un tweet
Facebook, ti connette con amici e potenziali clienti nella versione business
Vimeo… video professional
Instagram foto…
ma Pinterest?
Va bene, qui possiamo aprire un lungo capitolo a riguardo del perchè usare i social.. ma facciamo finta che questo sia assodato e che l’idea sia positiva a riguardo.
Io che cosa ottengo con un profilo Pinterest?
Sono davvero confusa… e grazie mille per l’attenzione.
Dariana
Buongiorno Dariana, quando sei su Pinterest prova a cliccare su un’immagine, ti riporterà sul sito che la contiene. Questo significa che se sei brava a creare le immagini giuste e quindi a catturare l’attenzione degli utenti, potresti ricevere visite al tuo sito. Ho testato la strategia e funziona. 😉