Come disabilitare i commenti su WordPress

Se utilizzi WordPress per realizzare i siti dei tuoi clienti probabilmente non hai alcuna necessità di utilizzare la funzionalità dei commenti, presente di default in ogni installazione del CMS, e ti stai chiedendo come disabilitare i commenti su WordPress, sulle pagine e sugli articoli.

Quando non bisogna disattivare i commenti

Oltre al caso citato ci sono altre motivazioni che possono spingere gli amministratori a disattivare i commenti in WordPress, due tra tutti:

• assenza di commenti;
• spam e trolls.

Queste tuttavia non sono giustificazioni valide per la rimozione dei commenti, che risultano invece molto utili nel momento in cui si voglia favorire l’interazione con gli utenti, per esempio quando il sito presenta una sezione blog con all’interno degli articoli. In questo caso non ha alcun senso disattivare i commenti, ma quest’ultimi vanno piuttosto incentivati.

Perché i commenti sono utili? Perché anche il testo presente nei commenti contribuisce al posizionamento sui motori di ricerca della pagina o dell’articolo e, di conseguenza, più commenti ricevi (che siano coerenti al contenuto e portino dunque valore aggiunto) più molto probabilmente il tuo contenuto scalerà le serp per determinate query di ricerca. Volendo spiegare tutto ciò in maniera meno semplicistica, bisogna dire che la discussione avviata dai commenti favorirà un approfondimento utile per gli utenti che andrà ad integrare il contenuto delle pagine e degli articoli.

Se tuttavia i tuoi motivi per disabilitare i commenti sono validi e sensati, devi sapere che ci sono diverse strade che puoi percorrere per la loro rimozione.

Le alternative per disattivare i commenti

Usa la forza

La simpatica citazione di Obi-Wan Kenobi tratta dal film Guerre Stellari indica una soluzione radicale e bruta: rimuovere la stringa dei commenti dai file php del tema WordPress: page.php e single.php

La stringa da rimuovere (possibilmente in un tema child) è quella che richiama la funzione dei commenti, ossia:

<?php comments_template(); ?>

Si tratta di una soluzione violenta, ma vi assicuro che fa il suo dovere. Se siete per soluzioni più soft, potete:

1. disabilitare i commenti dalle impostazioni di WordPress;
2. disabilitare i commenti selettivamente in pagine e articoli;
3. disabilitare e nascondere la sezione commenti di WordPress con un plugin

Disabilitare i commenti dalle impostazioni

Una soluzione semplice è quella di accedere al pannello di controllo di WordPress e, nel menu a sinistra, cliccare sulla voce Impostazioni, quindi sulla voce Discussione del sottomenu.

Nella finestra che si apre togliere la spunta a Permetti l’invio di commenti per i nuovi articoli. Come specificato appena sotto Queste impostazioni possono essere modificate per i singoli articoli.

Disabilitare i commenti selettivamente

Se dalle impostazioni di WordPress abbiamo vietato l’invio di commenti per i nuovi articoli, abbiamo comunque pieno controllo sui singoli articoli o le singole pagine.

Per mostrare o nascondere il box commenti (quando siamo nella pagina o nell’articolo) andiamo sulla destra nella tab Documento, alla voce Discussione e controlliamo la checkbox Permetti di commentare.

Plugin per disabilitare commenti

Se sei certo di non aver bisogno dei commenti nella maniera più assoluta e ti dà fastidio anche solo vedere la sezione Commenti nel back-end di WordPress, a questo punto puoi utilizzare un plugin che ti permette di rimuovere nella maniera più completa ogni riferimento ad essi.

Il miglior plugin in tal senso è Disable comments. Con più di un milione di installazioni attive stimate e valutazioni assolutamente positive, possiamo ritenerlo un plugin più che affidabile.

Come anticipato nell’articolo, anche la pagina dedicata al plugin specifica: “Non usare questo plugin se vuoi disabilitare i commenti selettivamente solo per alcuni articoli – questa funzionalità è già integrata in WordPress.”

E a te capita di disabilitare i commenti? Se si, quali soluzioni utilizzi? Comunicacelo nei commenti sotto l’articolo